Fac simile lettera restituzione prestito

Fac simile lettera restituzione prestito

A volte la richiesta di un prestito può essere motivata da una necessità impellente e non prevista, allo stesso tempo può capitare che quello stesso prestito non sia più necessario perché quell’emergenza è rientrata o non esiste più. Cosa fare in questi casi?

La risposta è abbastanza semplice, se non hai più bisogno di un prestito lo restituisci, togliendoti non solo il pensiero di un impegno mensile, ma recuperando parte degli interessi perché restituito tutto in anticipo. In questi casi occorre avvisare la banca o la finanziaria che ha prodotto il prestito, il modo più semplice è quello di inviare una lettera ovviamente raccomandata all’ente erogatore del prestito.

Come deve essere scrittala lettera?

Per avviare questa pratica, ci sono online diversi modelli fac simile lettera restituzione prestito, questi modelli contengono tutte le indicazioni che devono essere poi riportate nella lettera da inviare. Esempio, un dato importante da non dimenticare è il numero di contratto o pratica di finanziamento, il codice cliente e ovviamente tutte le generalità del caso.

Il fac simile lettera restituzione prestito in genere contiene anche una sintesi del messaggio, non molto ma giusto le indicazioni o motivazioni che sono alla base della restituzione. Ovviamente ilfac simile lettera restituzione prestito può essere modificata secondo le proprie esigenze, ma di fatto è una buona base per la redazione di una lettera chiara, precisa ed efficace.

Modalità per l’inoltro della lettera

Ovviamente messaggio basato sul fac simile lettera restituzione prestito, deve essere completo ed esaustivo, evitando ritardi per nell’esecuzione della richiesta per qualche cavillo formale. È importante quindi che il documento che invierete alla banca o alla finanziaria sia completo di tutti i dati necessari.

Fatto questo passaggio, controllate bene una volta di più e poi riponete la lettera in una busta e spedite al destinatario via Raccomandata con ricevuta di ritorno, giusto per essere certi che gli uffici dell’ente erogatore abbia ricevuto con certezza la vostra richiesta. Fatto questo ultimo passaggio non resta che attendere al risposta che in genere non arriva mai prima di un paio di settimane, se va oltre questa data contattate direttamente la finanziaria o la banca per avere notizie.