Cessione del quinto Ape social

Cessione del quinto Ape social

È possibile richiedere la cessione del quinto Ape social? La cessione del quinto è un tipo di prestito dove il creditore garantisce il suo rimborso attraverso la trattenuta di un quinto dello stipendio del soggetto che richiede il finanziamento. Questo prestito è a tasso fisso ed è rivolto a dipendenti pubblici, privati, statali e pensionati. Si possono chiedere fino a 75.000 euro e solitamente il rimborso completo viene completato entro 120 mesi, minimo 24 mesi. Se ti trovi però a dover già pagare la rata Ape, è possibile fare il finanziamento anche con la cessione del quinto?

Cos’è l’Ape social

L’Ape sociale è una sorta di anticipo pensionistico, introdotto recentemente, che permette ad alcune categorie di lavoratori di andare in prepensionamento senza alcun onere economico ad almeno 63 anni di età. È una possibilità di tipo assistenziale e per questo è rivolta solo a soggetti particolari, come i disoccupati involontari, ovvero i licenziati, i soggetti che assistono una persona con gravi disabilità e non autonoma, gli invalidi civili e i lavoratori dipendenti che svolgono un mestiere particolarmente faticoso e logorante (esempio operai dell’industria estrattiva, i conduttori di mezzi pesanti, in conciatori di pelli e gli operai siderurgici).

Naturalmente, per ottenerla, bisogna far valere un minimo di contributi. L’Ape social, a differenza di quella volontaria che prevedeva un prestito bancario, è concretizzata da un sussidio di accompagnamento alla pensione, entro un tetto di 1.500 euro lordi. Il sussidio è completamente a carico dello Stato.

Cessione del quinto: come funziona?

La cessione del quinto è un tipo di prestito non finalizzato; questo significa che non sei tenuto a rivelare come utilizzerai i liquidi che ti verranno erogati dal creditore. Ma come funziona? In pratica, che tu sia un lavoratore pubblico o privato, il tuo datore di lavoro tratterrà fino a un quinto del tuo stipendio. La quota diventa così la rata da versare al finanziatore. Puoi richiederlo anche se sei un pensionato; in questo caso a trattenere il quinto della pensione sarà l’ente previdenziale. Devi però avere dei requisiti necessari, ovvero non aver superato i 90 allo scadere del prestito e avere una pensione con un importo minimo al netto della quota da versare.

Per quanto riguarda la somma, essa viene definita prendendo in considerazione lo stipendio o pensione e l’importo richiesto. In genere il rimborso si aggira tra i 2 anni fino ai 10 anni al massimo. Questo tipo di finanziamento è rinnovabile ma quest’ultima operazione può avvenire solamente quando c’è stato il rimborso di almeno 40% delle rate previste.

Finanziamento con Ape social

Avendo natura assistenziale e, come detto precedentemente, essendo il sussidio a carico dello Stato, non è possibile richiedere la cessione del quinto con Ape social perché il creditore non può trattenere come garanzia dei liquidi da un trattamento previdenziale fornito dallo Stato. L’unica alternativa è il prestito personale perché l’Ape social permette la richiesta di normali finanziamenti, aperture di credito e mutui. L’importante è, quindi, che la finanziaria o la Banca non trattengano come garanzia una quota di questo trattamento assistenziale.

Conclusioni

La cessione del quinto Ape social non è possibile ma, se hai bisogno di un finanziamento, non devi temere e puoi scegliere un’altra tipologia di prestito che sicuramente soddisferà le tue esigenze. Sia le banche che molte finanziarie sono disponibili a offrire finanziamenti perché non c’è nessuna norma che impedisce a chi riceve Ape social di accedere ai prestiti classici.

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