Prestiti per non censiti senza garante

Prestiti per non censiti senza garante

Hai mai sentito parlare di prestiti per non censiti senza garante? Questa particolare formula è riservata a coloro che non hanno mai avuto a che fare con gli istituti di credito. Quando si parla di censimento, infatti, non ci si riferisce alle indagini statistiche condotte dalle amministrazioni locali ma a un rapporto utile a fini bancari.

In questa guida prenderemo in esame le diverse tipologie di prestito per le persone non censite e analizzeremo in maniera approfondita quali sono le numerose opportunità ma anche i rischi di vedersi rifiutare la pratica. Dovremo distinguere nettamente i prestiti finalizzati da quelli personali, i prestiti con garante e le altre modalità di erogazione del denaro come la cessione del quinto, proposta rivolta ai pensionati oppure ai lavoratori dipendenti del settore pubblico o privato.

Il censimento bancario

Quando richiedi un prestito la parte che eroga materialmente i soldi vuole accertarsi di essere di fronte a un soggetto pienamente in grado di restituire l’intero importo. Il rimborso delle rate, quindi, non è una promessa vaga che viene fatta dal cliente presso lo sportello ma un impegno ufficiale che deve essere valutato adeguatamente, cercando di capire in anticipo il livello di credibilità dell’interlocutore. Non puoi sottrarti a questa procedura poiché nessuno ti regalerebbe soldi rischiando di perdere tutto.

Chi effettua il censimento?

Qualora tu abbia deciso di andare nella filiale di banca, è l’istituto stesso ad avviare l’iter per il censimento. Se invece devi acquistare un bene con un prestito agevolato, per esempio in una concessionaria auto o moto, potrebbe essere la finanziaria ad attivarsi per il controllo della documentazione. L’ultima ipotesi è quella di rivolgersi a un mediatore oppure a un agente del credito, che provvede a facilitare l’accesso al prestito sbrigando le pratiche ed eseguendo le verifiche necessarie per conto della società erogatrice.

I dati che vengono raccolti servono quindi a rassicurare l’ente che concede il finanziamento. Le informazioni acquisite vengono poi trasferite a una banca centrale e, se il cliente rientra nella categoria dei cattivi pagatori, difficilmente potrà ricevere i soldi.

Chiedere un finanziamento per la prima volta

Potrà sembrare strano ma per le banche i profili delle persone che non hanno mai chiesto prestiti devono essere controllati accuratamente. La motivazione che sta alla base di questa sorta di mancanza di fiducia è che, non essendo registrati come clienti, è impossibile stilare un resoconto tracciandone i comportamenti e le abitudini finanziarie. Il pericolo più grande della concessione di prestiti per non censiti senza garante è quello di imbattersi in una figura che è sempre rimasta fuori dai circuiti tradizionali del credito proprio perché non avrebbe potuto esibire i requisiti minimi per ottenere un finanziamento.

Essere sconosciuti al sistema non è visto di buon occhio dalle banche, che dunque sono estremamente perplesse e pretendono almeno la garanzia di un altro individuo, anche per erogare cifre molto basse. Il censimento è una metodologia con cui gli istituti si tutelano ma non sempre è possibile attingere informazioni sul cliente. Per fare un esempio concreto, basta pensare ai giovanissimi che vogliono fare il primo acquisto significativo come un’automobile, senza voler scaricare sui genitori l’onere di firmare per la garanzia, magari perché il papà e la mamma hanno già prestiti in corso. Gli studenti appena usciti da scuola che vogliono conquistarsi l’autonomia finanziaria devono avere un reddito fisso oppure sono costretti a ricorrere ad altre strategie.

I prestiti finalizzati a soggetti non censiti

Se stai cercando di capire come funzionano i prestiti per non censiti senza garanzie, devi soffermarti un attimo in più ed entrare nello specifico di alcune casistiche pratiche che possono essere molto esemplificative. La prima ipotesi che prendiamo in esame è il prestito finalizzato. In questo ambito rientrano gli acquisti di servizi o beni che vengono indicati nella pratica stessa del finanziamento. I centri commerciali, per facilitare le vendite, si appoggiano a istituti convenzionati che propongono un piano di finanziamento ad hoc.

Non posiamo dare una risposta universalmente valida e per cifre irrisorie potrebbe essere facile ottenere il credito anche per i non censiti. Comprare uno smartphone a rate è indubbiamente più semplice e veloce anche per i soggetti che non hanno una storia alle spalle di rapporti con altre banche. Le finanziarie, inoltre, si comportano in modi anche assai diversi, avendo un ampio margine di discrezionalità sulla concessione di tali prodotti.

Le garanzie alternative per non censiti

Abbiamo detto che le finanziarie potrebbero reagire positivamente o negativamente per i prestiti per non censiti senza garanzie, valutando di volta in volta le pratiche e individuando soluzioni personalizzate. Se vuoi ricevere in prestito cifre che superano 5.000 euro o addirittura entrare nell’ordine di 10.000 euro, dovrai necessariamente produrre alcune garanzie. Ecco quali sono i presupposti per l’accesso rapido al credito:

  • Documento di reddito (busta paga o pensione)
  • Contratto di lavoro a tempo indeterminato
  • Garante (in alcuni casi è richiesto)

Una valida alternativa potrebbe essere rappresentata dalla richiesta di prestito con cessione del quinto, una formula vantaggiosa che è stata studiata per le persone che hanno una base solida da cui partire, una busta paga da lavoro dipendente con contratto fisso oppure una pensione. Potrebbero sfruttare l’opportunità della cessione del quinto anche i non censiti.

Un altro stratagemma per ottenere prestiti per non censiti senza garanzie potrebbe essere quello del credito pignoratizio ma dovrai individuare una garanzia mobile per avere il prestito su pegno. Una situazione simile è la richiesta di mutuo, che prevede sempre di palesare la finalità, collegandosi inequivocabilmente all’azione di firmare poi gli atti notarili per acquistare la casa. Sull’immobile la garanzia è la stessa ipoteca, perciò i non censiti non dovrebbero avere grossi problemi.

Le opinioni sui prestiti per non censiti senza garante

Le persone che hanno richiesto prestiti per non censiti senza garanzie  hanno espresso opinioni contrastanti. Da un lato viene apprezzata molto la possibilità di accedere al credito per la prima volta, anche e soprattutto da parte dei giovani che si trovano a dover affrontare una spesa. L’altra faccia della medaglia è che spesso le banche richiedono requisiti accessori come la presenza di un garante.

Il suggerimento è di non scoraggiarsi al primo rifiuto perché, anche se non sei stato censito, esistono molte possibilità. Se hai difficoltà a farti ascoltare dall’addetto allo sportello della filiale del tuo paese, prova a rivolgerti a un esperto in intermediazione finanziaria. Grazie a questo consiglio puoi trovare soluzioni immediate ai tuoi problemi.

 

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