Prestiti per lavoratori stagionali

Prestiti per lavoratori stagionali

La situazione economica generale del 2022 non consente a tutti di avere una tranquillità finanziaria. I lavoratori precari possono avere notevoli difficoltà a gestire le spese, specialmente se l’impiego è concentrato solo in un periodo dell’anno. In questa ottica si inseriscono i prestiti per lavoratori stagionali, che sono formule studiate appositamente per dare una risposta a queste esigenze, che rappresentano un trend in costante crescita. Gli studenti, al termine del ciclo scolastico, non vengono quasi mai assunti a tempo indeterminato e ciò non avviene nemmeno per i laureati con alte qualifiche, che sono comunque sottoposti a periodi di tirocinio o perfezionamento professionale. In questa guida prenderemo in esame gli strumenti bancari messi a disposizione per i dipendenti pubblici e privati che sono assegnati a mansioni concentrate in singole stagioni, confrontando alcune alternative davvero interessanti.

Il prestito e la capacità reddituale

Per introdurre correttamente l’argomento bisogna parlare del concetto di capacità reddituale, che è anche il parametro su cui ragionano gli istituti di credito. Se stai leggendo l’articolo, probabilmente temi un netto rifiuto da parte della banca, magari perché ti mancano alcune fondamentali garanzie. I soggetti che erogano denaro non rischierebbero mai i propri soldi per un affare incerto, che potrebbe rivelarsi una rimessa totale, con il cliente che poi si rifiuta di restituire la somma concessa.

Si possono ottenere prestiti senza un contratto a tempo indeterminato?

La risposta fortunatamente è sì. Non è obbligatorio avere un lavoro fisso e la banca può prendere in considerazione la tua pratica in assenza di un’occupazione stabile. Ovviamente devono sussistere altri presupposti che assicurano all’istituto il buon esito del piano di rimborso. Potresti avere, per esempio, entrate diverse come il canone versato in tuo favore dall’affittuario che risiede in una casa di tua proprietà o dall’esercente che svolge la professione all’interno di un locale commerciale che possiedi. La discriminante è la sostenibilità della rata, con un calcolo netto sull’ammontare effettivo delle entrate certe che hai nel corso di una mensilità. Non potranno essere conteggiati i guadagni da lavoro occasionale, le donazioni, la paghetta dei genitori o impieghi saltuari non contrattualizzati.

La definizione di lavoratore stagionale e l’accesso al credito

Il dipendente stagionale è colui che svolge un’attività continuativa, che però viene effettuata in un determinato periodo. Il lavoratore precario, invece, è quello che viene assunto da aziende diverse senza una linearità delle prestazioni. Le banche sono dubbiose nei confronti dei lavoratori atipici, proprio perché i contratti interinali generalmente hanno una durata molto breve. Il lavoratore stagionale può convincere la banca che con la propria busta paga, sebbene sia un’entrata discontinua, riesce ugualmente a far fronte al rimborso della rata mensile.

Quali sono le caratteristiche di un prestito per dipendenti stagionali?

Una valida strategia è quella di cercare di abbassare la rata prolungando la durata del finanziamento. Questa ipotesi può essere considerata valida solo in presenza di un’occupazione stagionale ma veramente sicura. Un lavoratore pubblico assunto con un regolare bando di concorso per una mansione museale in un contesto che apre 6 mesi all’anno, potrebbe ottenere un prestito calcolato sulla durata complessiva dell’affidamento e valutando la cifra totale della busta paga media. Se poi il lavoratore stagionale riesce a dimostrare i guadagni pregressi ed è un impiego ormai consolidato nel tempo, la banca è ancora più propensa ad ammettere il progetto di finanziamento.

L’alternativa opposta è quella di ridurre i tempi  ed è praticabile quando lo stipendio è alto ma il contratto è a termine. La base di calcolo sarà data dalla durata della prestazione e dalla paga, potendo fissare una rata più alta per estinguere il prestito entro i termini contrattuali lavorativi.

La richiesta del prestito

Se vuoi avere informazioni sui prestiti per lavoratori stagionali, internet è una fonte preziosissima di nozioni e puoi ricevere delucidazioni visitando i blog del settore bancario. Le società finanziarie più note hanno siti molto ben organizzati, con una grafica assai intuitiva e una facilità d’uso che consente anche alle persone meno esperte di farsi un’idea generale. La richiesta può essere effettuata comodamente da casa, anche contattando l’assistenza clienti se non riesci a trovare il prodotto che fa per te o vuoi saperne di più. L’altra possibilità è recarsi fisicamente alla filiale più vicina a casa tua parlando direttamente con l’addetto allo sportello. Ecco cosa dovresti portare sempre con te per chiedere un prestito:

• carta d’identità valida
• codice fiscale
• le ultime 2 buste con i relativi stipendi
• eventuali altre incombenze o prestiti attivi
• altre documentazioni che attestano il reddito
• altre documentazioni che attestano rendite (per esempio il contratto di locazione da cui ricevi il canone mensile)

I prestiti per lavoratori stagionali non fanno differenza e queste carte sono fondamentali per iniziare l’iter e inoltrare la domanda, sia per la procedura online sia in banca. Alcune attività di intermediazione che operano su internet promettono risposte rapidissime nell’arco della medesima giornata.

Le tipologie di prestito per un lavoratore stagionale

Se sei un lavoratore stagionale puoi chiedere un prestito personale ma devi necessariamente rientrare nei requisiti minimi reddituali. Per i giovanissimi possono essere previste altre formule come quelle dei prestiti per lo studio, che in alcuni casi sono addirittura garantiti dallo Stato ma servono, appunto, per pagare gli studi ed è obbligatorio frequentare i corsi collegati al finanziamento.

Quali sono i prestiti senza busta paga da lavoro fisso?

Un’opportunità potrebbe essere quella del prestito su pegno, anche se di solito si tratta di importi molto bassi. La garanzia è rappresentata da un bene mobile che viene depositato a scopo cauzionale alla banca e si può trattare di gioielli, argento, oro, oggetti preziosi in generale. Anche il prestito cambializzato può essere attivato senza busta paga, con un garante oppure ricorrendo al prestito tra privati. L’ultima via d’uscita è il crowdfunding, un’innovazione che conoscono molto bene i giovani. Non si tratta di prestiti per lavoratori stagionali ma di campagne di finanziamento gestite da piattaforme che consentono di presentare progetti meritevoli all’attenzione di possibili finanziatori. Per pubblicare un disco un musicista può provare questo stratagemma.

Le recensioni sui prestiti per lavoratori stagionali

La clientela della banche esprime opinioni positive in merito ai prestiti di modesta entità rivolti ai lavoratori stagionali. Le principali società finanziarie hanno strumenti che si prestano alla perfezione per le piccole spese, per l’acquisto di un’auto nuova o usata, per comprare gli arredi della casa o per fare una riparazione edile urgente.

L’unico problema che le persone lamentano è l’accesso con molte restrizioni da parte dei giovani, che non possono ottenere il credito necessario quando non hanno un lavoro fisso o un garante. Per qualsiasi necessità, se non riesci a farti approvare un prestito, rivolgiti a un esperto in banche e finanza che può trovare una soluzione perfetta.